Patrimonio e rendimenti

Il capitale del fondo a fine 2022 era pari a 278 Mln di euro; a fine 2023 si stima una crescita a circa 290 Mln di euro. Il costo di gestione è compreso fra lo 0,65% e lo 0,85% e viene trattenuto dal rendimento annuo (espresso già al netto); il caricamento sui contributi versati è pari allo 0,6%.

Ripartizione della posizione individuale del Comparto Garantito-Gestione Speciale Lavoro

La politica d investimento è prevalentemente basata su tipologie di attivi quali Titoli di Stato ed obbligazioni denominate in Euro, caratterizzate da elevata liquidità e buon merito creditizio.
L'operatività in Titoli di Stato si è focalizzata nel mantenere invariata e costante la composizione del portafoglio governativo. L'esposizione complessiva a questa asset class è rimasta costante a fronte di una rimodulazione delle scadenze in funzione della raccolta.
Per la componente di credito si evidenzia un aumento della esposizione, con acquisti prevalentemente di titoli corporate non finanziari ed in misura minore di titoli di emittenti finanziari. Si è ritenuto opportuno ridurre la quota di liquidità detenuta, trasferendola alla componente azionaria e all'acquisto di crediti fiscali relativi alle agevolazioni tributarie (bonus edilizi).
La componente azionaria ha visto un incremento delle quote di fondi immobiliari e di investimenti alternativi, privilegiando i settori delle energie rinnovabili e delle infrastrutture.
La duration del portafoglio è diminuita da 6,92 anni a fine 2021 a 5,32 anni a fine 2022.

Le medie dei rendimenti netti a 3 e 10 anni sono pari a +2,24% e +2,82%:

  • sulla media a 10 anni il TFR rende il +2,64%,
  • la media delle linee garantite dei due fondi negoziali del Trasporto Aereo vale quasi il 2% in meno.

Da ricordare (fonte COVIP) che un 2% in meno di rendimento netto su una permanenza di 35 anni determina circa il 33% in meno di capitale (o rendita) al pensionamento.

Rendimenti composti medi netti
  2022 3 anni
(2020-2022)
5 anni
(2018-2022)
10 anni
(2013-2022)
FONSEA 1,97% 2,24% 2,39% 2,82%
Benchmark(*) -0,73% -0,14% 0,02% 0,50%
TFR 8,28% 4,53% 3,49% 2,64%

(*) Il benchmark, ottenuto come media semplice dei rendimenti netti delle linee garantite dei fondi negoziali del Trasporto Aereo, sintetizza l'andamento dei mercati finanziari in cui investe il fondo e consente di operare un confronto rispetto all'investimento effettuato.

Analizzando gli indicatori di costo e di rendimento degli ultimi anni ci si può rendere conto come FONSEA si posizioni ben sopra alla media dei fondi pensione garantiti. Questi numeri dimostrano che, come spesso accade, una sana concorrenza e pluralità di Fondi pensione porta valore aggiunto ai lavoratori di oggi, che diventeranno i pensionati di domani.

Risparmio previdenziale: assicurati o speculatori?

Facciamo un esercizio pratico di educazione finanziaria: la scelta di investire in una polizza di ramo I con capitale garantito è davvero vantaggiosa e tutela il mio risparmio previdenziale?

Proviamo a “contarci i soldi in tasca” per capire cosa succede ai nostri risparmi dopo circa vent’anni. Guardiamo bene il grafico qua sotto.

Partendo da una posizione previdenziale di 30mila euro nel 2002 e, per semplificare, non considerando i flussi di nuovi contributi:

  • chi ha scelto FONSEA arriva a fine 2022 con 57mila euro,
  • chi si è iscritto ai fondi negoziali con linee bilanciate (54% degli iscritti ai negoziali in Italia) si attesta a 51mila euro,
  • chi ha scelto le linee azionarie (solo il 3% degli iscritti ai negoziali in Italia) arriva a 58mila euro.

Dall’andamento della posizione previdenziale si vede bene come chi ha scelto le linee bilanciate e azionarie rischia di perdere quote importanti di capitale nel caso necessiti, nei periodi di crisi economica, di «prelevare» somme dalla sua posizione sotto forma di anticipazioni e riscatti.

E vale la pena ricordare come in FONSEA in media ogni anno circa 500 lavoratori “prelevano” capitali per 8 Mln: anche negli anni in cui i mercati finanziari hanno perso parecchio, nessuno iscritto ha perso i suoi soldi.

E questo succede non per magia, ma perché grazie all’investimento che FONSEA ha totalmente indirizzato nella polizza di ramo I, i rendimenti sono capitalizzati e il rischio finanziario è trasferito in capo al gestore assicurativo, lasciando indenni i lavoratori dalle montagne russe dei mercati finanziari.